mercoledì 22 aprile 2009

TERZA ETA':TANTE NECESSITA' E POLIZZE PER OGNI ESIGENZA

Una volta lasciato il lavoro molti si pongono la domanda:"Come farò a mantenere un livello decoroso di assistenza in vista della vecchiaia?". Con l'allungamento dell'età media, infatti la speranza di vita di un pensionato è di circa 20 anni, un periodo durante il quale oltre ad alcune soddisfazioni(come godersi la vita dopo tante fatiche)possono sorgere preoccupazioni per la salute o l'assistenza.
Ecco perchè negli ultimi anni le compagnie assicurative hanno preparato alcune polizze studiate ad hoc per la terza età e i suoi suoi bisogni. I settori a cui un anziano dovrebbe dedicare attenzione sono almeno due: la protezione della salute e quella dell'autonomia.

L'ASSISTENZA SANITARIA

E' la formula classica per coprirsi dai rischi derivanti da malattie, la soluzione ideale per chi vuole garantire a sè e alla propria famiglia un'assistenza di alta qualità, soprattutto nei casi di"grandi rischi"(interventi chirurgici, ricoveri per malattie gravi ecc.). Può sembrare strano ma anche chi sceglie un ospedale a gestione pubblica può essere interessato: ad esempio, un professionista o un artigiano grazie a una polizza possono incassare nel caso di ricovero una diaria che consente loro di recuperare parte del mancato guadagno nel periodo di malattia o per l'operazione subita.
Quasi tutte le compagnie hanno oggi formule diverse che consentono di"ritagliarsi"la polizza su misura.
Si può scegliere una formula"economica"che copre i rischi più gravi(interventi di alta chirurgia al cuore o al cervello, trapianti etc.), o una formula standard che copre interventi chirurgici e ricoveri per malattie e infortuni, o una formula"completa"che copre pure le visite specialistiche anche senza ricovero. Naturalmente meno si paga meno si riceve.
Proprio perchè le formule sono tante bisogna fare attenzione a tutte le clausole, pretendere informazioni chiare, farsi fare più preventivi da più assicurazioni. Alcune compagnie ad esempio non rimborsano le visite specialistiche, altre non pagano la diaria in caso di ricovero,altre escludono le analisi di laboratorio e così via.

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