E' necessario che i familiari di persone anziane che vivono sole, spesso in appartamenti isolati senza ascensore, di accertarsi che il loro congiunto beva a sufficienza. I dati più recenti dichiarano che un anziano su sette che abita nei centri storici della città non ha ascensore e uno su tre è poco autosufficiente. Le condizioni di vita quotidiana sono così difficili e faticose ed è facile immaginare la giornata-tipo, caratterizzata da caldo e solitudine, di questi anziani nelle nostre grandi città, deserte durante le settimane di agosto.
Quello della sete, o meglio della sua assenza, è un problema serio per la salute dei nonni italiani: l'Organizzazione Mondiale della Sanità spiega che sono necessari almeno dieci bicchieri al giorno di acqua per garantirsi la giusta quantità di liquidi. Semaforo verde anche per il tè, soprattutto tiepido, mentre assolutamente sconsigliate sono le bibite gassate, le bevande alcoliche, il caffè, le bibite che contengono caffeina e zuccheri che sono diuretiche e quindi fanno perdere i liquidi invece che reintegrarli.
Dagli esperti alcuni consigli per affrontare la calda estate senza perderne in salute: bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, evitare di uscire nelle ore più calde, arieggiare l'ambiente, indossare abiti leggeri, consumare pasti leggeri ricchi di frutta e verdura, in caso di emicrania dopo un'esposizione al sole o al caldo fare impacchi di acqua fresca per abbassare la temperatura, andare in vacanza in località collinari o in montagna, non sostare in auto sotto il sole, non interrompere autonomamente le terapie abituali, ma consultarsi sempre con il proprio medico.