SESSUALITA': UN TABU' DA SFATARE
Contrariamente alle credenze comuni la maggior parte degli anziani desidera ed è in grado di avere un' attività sessuale soddisfacente: non si osserva cioè in entrambi i sessi la perdita della capacità fisica e psichica di avere rapporti, e quindi di esprimere anche in questo modo un sentimento di amore.
La riduzione della capacità sessuale molte volte è il risultato di una malattia o l'effetto collaterale di alcuni farmaci o di particolari condizioni emotive; spesso queste situazioni sono trattabili e reversibili.
Nella donna la perdita della capacità sessuale è meno rilevante che nell'uomo. Le modificazioni degli organi genitali sono di solito legate alla riduzione delle concentrazioni nel sangue degli ormoni estrogeni durante e dopo la menopausa. Per questo motivo molti specialisti consigliano alle donne un trattamento con una terapia sostitutiva di ormoni. Di recente è stato immesso in commercio amche un cerotto sottilissimo che contiene questi ormoni. Non tutti gli specialisti sono comunque d'accordo sull'uso di questi prodotti che in alcuni casi sembrano provocare effetti collaterali, anche importanti.
Negli uomini si osserva in genere una modificazione più netta della capacità sessuale: le varie fasi sono rallentate, ma quasi sempre mantenute nel loro complesso. Molte malattie interferiscono con la sessualità dell'anziano, tuttavia anche le più serie solo di rado arrestano completamente l'attività sessuale. Il diabete non curato è una delle poche malattie in grado di portare con il tempo alla comparsa di impotenza, cioè la perdita della possibilità di avere e mantenere l'erezione durante un rapporto sessuale. Una volta però che il diabete è stato riconosciuto e controllato la potenza sessuale può essere ripristinata.
Oltre ai fattori già descritti, molte volte l'impotenza dell'anziano è dovuta a problemi emotivi quali la stessa paura dell'impotenza; è utile allora ricordare che la stanchezza, l'ansia, la tensione, una malattia possono essere causa di impotenza a tutte le età.
Altri fattori che possono condizionare negativamente lo svolgimento di una normale attività sessuale sono le reazioni psicologiche alle modificazioni del fisico che invecchia, al pensionamento e ai conseguenti cambiamenti dello stile di vita.
Al dì là delle questioni di carattere organico, la vita sessuale dell'anziano si mantiene piena se egli vive il rapporto come mezzo per meglio esprimere l'affetto verso il proprio compagno o compagna.